Giornata della memoria: 5 libri da leggere con i bambini

Giornata della Memoria

Il 27 Gennaio è la Giornata della Memoria, ovvero una giornata dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Si tratta di un argomento molto forte, ma sicuramente molto importante, che dovremmo iniziare a spiegare anche ai bambini.
Parlare di alcune cose così serie con i bambini non è sempre facile e sicuramente molte persone preferiscono aspettare che sia l’insegnante di storia a spiegare loro cosa è successo.
Non bisogna, però, sottovalutare la mente e il cuore dei bambini, che potrebbero essere una grande risorsa affinché quello che è accaduto non vada dimenticato. Leggere potrebbe essere il metodo giusto per capire come vivevano i bambini ebrei e le loro famiglie e capire cosa è accaduto con le leggi razziali.

5 libri per bambini da leggere nella Giornata della Memoria

I libri, si sa, sono uno strumento educativo davvero potente. Ogni argomento, anche quelli più seri e più difficili, possono sicuramente essere trattati con l’aiuto di qualche storia.
Esistono tanti libri che parlano dell’Olocausto e che possono essere letti durante la Giornata della Memoria. Oggi ho deciso di svelarvi 5 titoli per bambini delle elementari.

  • Otto. Autobiografia di un orsacchiotto – Tomi Ungerer – Ed. Mondadori: questo libro racconta la storia di Otto, un orsetto speciale, e di due bambini che hanno stretto con lui un’amicizia indissolubile. Solo una stella gialla cucita sul petto e la crudeltà della guerra è riuscita a dividere questi tre inseparabili compagni di gioco, ma non per sempre. Un giocattolo non si abbandona mai davvero e questo orsacchiotto è stato in grado di custodire i suoi ricordi e scriverli, dopo aver imparato a battere a macchina. Una storia di amicizia perduta e ritrovata per bambini a partire dai 7 anni;
    Otto. Autobiografia di un orascchiotto.
  • L’albero della memoria – Anna e Michele Sarfatti – Ed. Mondadori: la storia di Samuele Finzi e la sua famiglia, abitanti di Firenze, dove conducono una vita molto serena seguendo i precetti della tradizione ebraica. Nel loro giardino c’è un vecchio e meraviglioso olivo, nella cui cavità Samuele si diverte a nascondere tutti i suoi “tesori”. Con l’entrata in vigore delle leggi razziali la vita di questa famiglia cambia improvvisamente, con una svolta devastante nella clandestinità. Eppure, i “tesori” di Samuele rimangono nascosti in quell’olivo;
    L'albero della memoria
  • In punta di stella – Anna Baccelliere e Liliana Carone – Ed. Progedit: un libro progettato, scritto ed illustrato per raccontare l’orrore della Shoah ai bambini a partire dai 6 anni. L’autrice e l’illustratrice hanno affrontato questo argomento con grande semplicità, immagini serene e piene di speranza, tenendo lontana la violenza ed evitando di spettacolarizzare il dolore;
    In punta di stella
  • La bambina del treno – Lorenza Farina – Ed. Paoline: la storia di Anna e Jarek, due bambini che si scambiano uno sguardo intenso. La bambina è insieme alla madre, in attesa di un treno che la porterà ad Auschwitz, con un viaggio davvero terribile. Quando la mamma la prende in braccio per farle prendere un po’ di aria vede questo bambino in mezzo ai campi, che osservava i treni passare. Lui sapeva che non erano treni normali e quando ha incrociato gli occhi di Anna ha capito che si trattava di qualcosa di terribile.
    La bambina del treno
  • La stella di Andra e Tati – Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro – Ed. De Agostini: la storia vera di Andra e Tati, due bambine a cui all’improvviso viene strappato via tutto ciò che hanno. Anche la loro famiglia è straziata dagli eventi, ma loro sono troppo piccole per capire che cosa sta accadendo. Il mondo cambia completamente ma, anche se sono solo bambine, Andra e Tati non smettono di sperare e di farsi forza e coraggio, unite dall’amore che provano l’una per l’altra. Il libro contiene le immagini ufficiali del primo film d’animazione europeo sull’Olocausto, che racconta la commovente storia vera delle due sorelline sopravvissute alla Shoah.
    La stella di Andra e Tati

La scrittura può fermare sulla carta dei ricordi che non devono essere dimenticati. Leggere queste storie può aiutare a celebrare questa giornata in modo semplice ma intenso, mettendo al corrente i bambini di quanto è accaduto in un tempo per loro incredibilmente lontano. Non deve essere sempre e solo la scuola ad informare, ma possono farlo anche i genitori. Sempre con parole semplici e ricche di delicatezza.

Chiara

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