Scarlattina nei bambini: sintomi e cura

scarlattinaLa scarlattina è una delle malattie esantematiche più diffusa nei bambini.
Si tratta di un’infezione causata da un batterio streptococco del gruppo A ed è più comune nei bambini tra i 5 e i 15 anni di età, anche se potrebbe colpire anche adulti e bambini in età di asilo.
Questo tipo di batterio streptococco produce una tossina che può causare il colore scarlatto dell’eruzione cutanea, lo stesso da cui prende il nome la malattia, tossina che non viene prodotta da tutti i batteri streptococchi.
E’ una malattia contagiosa, che si può ripetere, anche se raramente, ed è l’unica provocata da un batterio.
Solitamente il periodo di incubazione va dai 2 agli 8 giorni e la malattia sarà contagiosa da uno o due giorni prima della manifestazione dei primi sintomi fino a 48 ore dopo l’inizio dell’antibiotico.

I sintomi della scarlattina sono:

  • Febbre
  • Mal di gola
  • Brividi
  • Vomito
  • Dolori Addominali
  • Lingua a tratti biancastra, gonfia, a volte molto rossa e irregolare, con vari puntini.
  • Tonsille rosse
  • Eruzione cutanea scarlatta (solitamente dopo due giorni dall’inizio della febbre)

L’eruzione cutanea, che solitamente compare dopo due giorni dall’inizio della febbre ma che potrebbe comparire anche prima dei sintomi o fino a 7 giorni dopo, parte dal collo, dal petto, dalle ascelle e dall’inguine, per poi diffondersi sul resto del corpo. Nella zona sotto il braccio, il gomito e nelle pieghe dell’inguine l’eruzione risulterà più rossa e accentuata. Anche le guance saranno arrossate, anche se la zona intorno alla bocca solitamente rimane bianca.
L’eruzione solitamente svanisce dopo una settimana e in seguito la pelle sulle mani, sui piedi e sull’inguine potrebbe sfogliarsi.
La malattia solitamente viene curata con un ciclo di antibiotico della durata di dieci giorni, ma possono volerci settimane prima che le tonsille e le ghiandole tornino alla normalità.
Durante la durata della malattia il bambino potrebbe provare dolore nel deglutire, per questo è opportuno preparare cibi morbidi o freschi ed aumentare i liquidi.
La cosa più importante è contattare immediatamente il proprio pediatra appena il bambino manifesta l’eruzione cutanea.

Chiara

 

Foto presa dal web

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