La mia piccola scrittrice – Il sogno di una mamma

Sofia ha tre anni, e una mamma che non fa altro che scrivere, sia per lavoro che per passione.
Le lettere fanno parte di me, di lei, di questa famiglia e sono ovunque in casa nostra.
Io e il suo papà ci lasciamo lettere per casa, biglietti, post-it ecc.
Da quando è piccola abbiamo comprato libri di ogni genere, riempiendo intere librerie e passando tantissimo tempo a leggere, ad imparare, a scoprire come si legge e come si scrive.
Poi ci siamo appassionati ai quei giornalini pieni di giochi e di esercizi da fare insieme, e abbiamo passato tantissimo tempo a copiare quello che c’era scritto. E’ anche un po’ di tempo che la sera inventiamo favole insieme, e io di giorno cerco di scriverle per poterle poi rileggere con lei. Il mio sogno è quello di poterle vedere, un giorno, racchiuse in un bellissimo libro.
sofia-scriveCosì, a soli tre anni, Sofia sa leggere tutte le lettere e tutti i numeri, ma la cosa che mi riempie di gioia è che sta iniziando a scrivere. Se io le detto le lettere lei le scrive, riuscendo a comporre, con il mio aiuto, qualsiasi parola.
Alcune parole, invece, come il suo nome, o “mamma” e “papà”, le scrive ormai automaticamente, su tutti i fogli e i quaderni che ha in casa.
E come fa una mamma che ama scrivere a non emozionarsi e a non sognare che la sua piccola possa diventare una scrittrice di successo?
La mia mente sta vagando e costruendo un futuro immaginario bellissimo, pieno di libri, parole e soddisfazioni, per la mia piccola scrittrice.
La immagino seduta ad una scrivania, con davanti quaderni su cui annotare qualsiasi idea, e un computer per creare romanzi e libri che sicuramente riuscirà a pubblicare.
Sono sicura che sarà una gran donna, piena di iniziative, di creatività, di passione. Saprà farsi strada nel mondo, e avrà un lavoro creativo, appassionante e di successo.
Immagino me e il suo papà in prima fila ad ogni presentazione di un suo libro, in tutte le librerie d’Italia, alle fiere, a qualsiasi evento. Immagino il suo sorriso, mentre parla di come ha creato una storia appassionante dal nulla, di come ha passato notti intere a scrivere, senza mai stancarsi, continuando a sorridere e ad inventare.
La fantasia le farà compagnia nella sua crescita, nella sua carriera, nel suo lavoro.
Ed io sarò la sua prima fan, e ricorderò con il cuore pieno d’amore quando inventavamo insieme le favole della buonanotte, quando gliele scrivevo e l’aiutavo a scegliere il personaggio più simpatico.
Sarò lì, a rispondere al telefono appena una casa editrice le offrirà un contratto, e l’abbraccerò forte quando si renderà conto di essere stata così brava e costante da aver reso il suo sogno una splendida realtà. Il suo sogno, il mio sogno, il nostro sogno.

Eppure ieri Sofia mi ha detto che farà l’attrice e che farà tanti film, poi mi ha anche detto che diventerà una cantante, e poi una dottoressa, o una ballerina. Tutti i sogni della mia bambina sono anche i miei. E sarò al suo fianco qualsiasi strada sceglierà di intraprendere. Saremo insieme, ad affrontare gli ostacoli e a crederci con tutto il cuore.
Qualsiasi sceltà farà.
Ma per ora mi godo la sua innocenza, i suoi tanti desideri, il suo cambiare idea ogni giorno, e la mia convinzione di aver messo al mondo una piccola splendida scrittrice.

Chiara

Ps. nella foto ha scritto Mamma, Papà, Joey (il gatto) e Sofia

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