Siamo in un momento di transizione, a cavallo tra un periodo che finisce ed un periodo che sta per iniziare.
Domani finalmente inizia l’inserimento all’asilo e noi siamo pronte per questa nuova avventura.
Così è ufficialmente finito il periodo delle mattinate al parco giochi, uno dei periodi più belli della mia vita con Sofia.
Più di un anno fa, quando abbiamo cambiato casa e siamo venuti ad abitare in un luogo molto più comodo rispetto a dove eravamo prima, le abitudini mie e di mia figlia sono completamente cambiate.
Finalmente potevamo fare tutto quello che volevamo anche quando il suo papà era a lavorare, senza dover prendere per forza scomodi autobus con borse enormi, passeggino e chi più ne ha più ne metta.
Abbiamo iniziato ad andarcene in giro dove e come volevamo in totale comodità e, dopo l’inverno, con l’arrivo della primavera abbiamo iniziato a frequentare la villa vicino casa.
Ogni mattina mi svegliavo presto, preparavo la colazione, facevo tutto quello che dovevo fare in casa, e poi portavo Sofia a giocare, a passare la mattina insieme ad altri bambini, a divertirsi.
Iniziare a vivere quest’abitudine è stato bellissimo, ha aiutato Sofia ha socializzare con altri bambini e a fare amicizia, ed ha aiutato me perché finalmente non ero più sola, avevo sempre qualcuno con cui chiacchierare e parlare di tutto quello che significa essere mamma.
Con il passare dei giorni Sofia si è creata un giro di amicizie bellissimo e non vedeva l’ora che arrivasse la mattina per poter stare in compagnia.
Non avendo amiche mamme, mia figlia non aveva mai passato molto tempo con i bambini, ed io non avevo mai avuto modo di confrontarmi con qualcuno che potesse realmente capire le mie sensazioni, le mie paure, le mie tante domande, e che, invece di chiudere i discorsi con semplici “vedrai che passerà”, capisse perfettamente quello che stavo vivendo.
Sofia aveva tanto bisogno di socializzare, ed anche io.
Così ci siamo ritrovate in quei giardini, io a chiacchierare e chiedere consigli, lei a giocare, conoscere e mettersi alla prova.
E’ stato davvero il periodo più bello della nostra vita, e mi sento un po’ malinconica a pensare che quell’abitudine mattutina sia finita, ma sono stati proprio questi mesi a farmi capire che siamo pronte per l’asilo, che Sofia saprà farsi valere, saprà fare amicizia e saprà divertirsi in compagnia.
Per questo motivo io voglio ringraziare i bambini, le mamme, le nonne e le tate che ho incontrato durante queste due bellissime stagioni, perché mi hanno aiutata ad inserirmi nel vero mondo delle mamme, un mondo in cui si può parlare, si ci può confrontare, si ci può scambiare consigli e opinioni, senza mai essere giudicate.
“Mamma perché non posso più andare alla villa?”
“Perché inizi l’asilo, amore. Conoscerai altri bambini e ti divertirai ancora di più”
“Va bene mamma, non vedo l’ora”
Da domani le nostre mattinate saranno molto diverse, ma Sofia farà finalmente ingresso nel mondo dei bambini grandi, imparerà tante cose, diventerà ancora più indipendente e io riuscirò ad avere un po’ di tempo per me.
E al pomeriggio torneremo alla villa a giocare e a passare il tempo con i nuovi amici che, sicuramente, Sofia riuscirà a farsi con immensa facilità, dimostrando ancora una volta il suo carattere socievole, simpatico e comunicativo.
Grazie a Sebastiano, Giulia, Maya, Elisa, Alice, Olimpia, Chiara, Claudio e tutti gli altri bimbi e le altre bimbe che abbiamo conosciuto in questi mesi. Grazie anche alle mamme, alle nonne, ai nonni, e alle tate che ci hanno fatto compagnia.
Chiara
[…] Periodo che finisce, periodo che inizia: i mesi precedenti all’inizio dell’asilo per me sono stati davvero speciali, per questo ho voluto raccontare le nostre emozioni e il nostro momento di transizione. […]