La tecnologia ha cambiato il nostro mondo e oramai fa parte della nostra vita quotidiana. I nostri figli soprattutto, ormai nati nell’epoca della tecnologia, vengono considerati nativi digitali e non immaginano un mondo che non sia informatizzato. Online facciamo di tutto: acquisti, ricerche, messaggi e molto altro ancora. Purtroppo con uno strumento così diffuso a livello globale, è inevitabile che si creino alcuni spiacevoli inconvenienti e che sorgano pericoli come virus, truffe e haters. Non dobbiamo però cedere al panico di non sapere cosa fare e o di non poter contrastare questi pericoli sul web. In realtà, tutto si basa sull’educazione digitale, di cui ultimamente si stanno occupando diverse associazioni, scuole ma anche istituzioni e professionisti di cybersecurity.
L’educazione digitale è un percorso da fare insieme ai nostri ragazzi per imparare ad utilizzare la rete nel migliore dei modi, ricordandoci che la tecnologia mette a nostra disposizione degli strumenti e siamo noi coloro che devono imparare ad usarli.
Per prima cosa è bene capire quali sono i veri pericoli del web:
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Virus o malware: sono i software malevoli che danneggiano i nostri dispositivi, infiltrandosi su di esso, e bloccandone le attività o rubandoci i dati sensibili.
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Il phishing è una tecnica usata per estorcere dati personali attraverso un link o una mail ritenuta affidabile
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Cyberbullismo e haters: quando condividiamo foto ed opinioni online le esponiamo alla pubblica piazza. Purtroppo non tutti sono inclini a commenti positivi e riflessioni sui pensieri esposti sul web. Per questo è importante pensare sempre con attenzione a quello che viene pubblicato online, soprattutto se molto personale – come ad esempio foto e immagini dei minori.
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Truffe: e-commerce ma anche siti fasulli e cripto valute. Le truffe online sono ovunque. Il consiglio come sempre è di informarsi bene, leggere recensioni e verificare l’attendibilità del sito visitato
L’educazione digitale poi si concentra anche sulla nostra impronta digitale, ovvero la quantità di dati che lasciamo in rete. È importante definire alcune regole di utilizzo dei dispositivi con cui si accede alla rete, ad esempio:
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Non fornire dati sensibili come l’indirizzo di casa, numeri di cellulare, se non prettamente richiesto nei siti affidabili.
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Prestare attenzione alle foto da condividere online: meglio evitare foto di minori – soprattutto bambini – e naturalmente evitare foto intime. Una volta in rete è molto difficile seguire e bloccare il percorso che queste possono prendere.
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Utilizzate internet per ricerche, acquisti e anche social ma occhio alle chat e ai forum in cui possono insidiarsi haters o malintenzionati.
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Create gli account social insieme ai vostri figli e spiegategli che la vita virtuale non è mai importante come la vita vera.
Oltre a questo è possibile utilizzare alcuni strumenti di protezione come antivirus e parental control. Un altro sistema molto utile è installare una virtual private network, che protegge l’intera rete internet durante la navigazione. Esistono VPN per iPhone e anche per Android, per estendere la protezione anche ai nostri smartphone.
L’educazione digitale sta diventando un argomento sempre più attuale e sempre più richiesto ed è dunque necessario iniziare a muovere i primi passi anche a casa, per far capire ai ragazzi che la rete è meravigliosa ma va usata con alcuni criteri fondamentali.