Piante e fiori natalizi da regalare a Natale a chi non ha il pollice verde

Se, come me, non avete per niente il pollice verde, allora vi consiglio di leggere questo articolo interessantissimo di Nadilla del blog Datemi una M, in cui ci consiglia le piante da regalare a Natale proprio a chi non ci sa fare!

Natale si avvicina e parte la corsa ai regali. Trovare un regalo bello, utile o stupefacente non è sempre facile, soprattutto per quelle persone a cui si è già regalato tutto o al contrario per quelle che non si conoscono bene.

Un aiuto ci può venire dalla natura. Cosa c’è di più bello di un fiore o di una pianta da regalare a Natale, il giorno dedicato alla nascita e alla vita?

Attenzione, però, perché anche gli omaggi floreali nascondono delle insidie.

Per prima cosa tenete sempre bene a mente che, secondo il galateo – sarà pure antiquato, ma le buone maniere non passano mai di moda-, è buona norma non regalare mazzi di fiori recisi.

Questo perché la padrona di casa potrebbe non avere un vaso adatto per metterli oppure potrebbe non avere il tempo di farlo quando riceve il regalo, soprattutto se magari sta ultimando la preparazione di una cena o di un pranzo importanti.

Molto meglio allora orientarsi verso piante o fiori in vaso. Nonostante ciò che si pensa, questo periodo dell’anno riserva delle belle sorprese.

Abbiamo selezionato quattro possibili candidati tra cui scegliere, pensando soprattutto a chi come noi non ha il pollice verde.

ROSA DI NATALE

E’ la pianta ideale per chi non ha il pollice verde, perché è molto resistente al freddo e non richiede grandi cure. La Rosa di Natale o Elleboro fiorisce tra dicembre e gennaio e ci regala stupendi fiori bianchi come la neve la cui forma ricorda quella della rosa canina.
Non va posizionata vicino a fonti di calore e predilige stanze con temperature più fresche. Non esponetela mai ai raggi diretti del sole, bagnatela senza affogarla perché teme i ristagni d’acqua.

CACTUS DI NATALE

Ecco qui una pianta con un nome scientifico difficilissimo: Schlumbergera. Di difficile però fortunatamente ha solo il nome: è una pianta grassa da interno che deve essere annaffiata pochissimo. Sboccia nel periodo natalizio e i suoi fiori rossi e carnosi non hanno nulla da invidiare alle altre concorrenti.

ANTHURIUM

E’ una pianta erbacea molto gettonata, che non passa di certo inosservata: ha foglie e fiori coriacei dai colori accesi. E’ resistente e di semplice manutenzione. Per averla sempre rigogliosa, vi basterà seguire questi accorgimenti: evitare correnti d’aria e sbalzi di temperatura, non esporla mai alla luce diretta, soprattutto nei mesi estivi e bagnarla spesso con uno spruzzino. Infatti è una pianta di origine tropicale che ma gli ambienti umidi. Fate attenzione a dosare bene l’acqua: il terriccio deve essere umido ma non impregnato altrimenti le radici marciscono.

SPATIFILLO

Lo Spathiphyllum wallisii è una pianta che tutti abbiamo visto almeno una volta nella vita ma di cui pochi sembrano ricordarsene. Ha foglie oblunghe e fiori bianchi con una forma lanceolata e con un pistillo giallo.
Chiamata anche “giglio della pace”, è una pianta elegante e facile da curare, ma possiede anche una marcia in più: depura l’aria di casa assorbendo nelle sue foglie alcune sostanze tossiche come il benzene e la formaldeide, trattenendole all’interno delle sue foglie.
Darà il meglio di sé se non la esporrete alla luce diretta del sole, la terrete lontano dai termosifoni, la vaporizzerete spesso e la annaffierete con regolarità.

Ora non dovete fare altro che scegliere e scrivere un bel bigliettino d’auguri.

 

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